Royal Opera House stagione 22/23
È la tradizionale vigilia di Natale: i cori, gli alberi, le luci, le cene con i parenti, lo shopping sfrenato e poi lei, Marika (rigorosamente con la k) che odia tutta quest’atmosfera.
È la tradizionale vigilia di Natale: i cori, gli alberi, le luci, le cene con i parenti, lo shopping sfrenato e poi lei, Marika (rigorosamente con la k) che odia tutta quest’atmosfera.
È la tradizionale vigilia di Natale: i cori, gli alberi, le luci, le cene con i parenti, lo shopping sfrenato e poi lei, Marika (rigorosamente con la k) che odia tutta quest’atmosfera.
È la tradizionale vigilia di Natale: i cori, gli alberi, le luci, le cene con i parenti, lo shopping sfrenato e poi lei, Marika (rigorosamente con la k) che odia tutta quest’atmosfera.
È la tradizionale vigilia di Natale: i cori, gli alberi, le luci, le cene con i parenti, lo shopping sfrenato e poi lei, Marika (rigorosamente con la k) che odia tutta quest’atmosfera.
È la tradizionale vigilia di Natale: i cori, gli alberi, le luci, le cene con i parenti, lo shopping sfrenato e poi lei, Marika (rigorosamente con la k) che odia tutta quest’atmosfera.
È la tradizionale vigilia di Natale: i cori, gli alberi, le luci, le cene con i parenti, lo shopping sfrenato e poi lei, Marika (rigorosamente con la k) che odia tutta quest’atmosfera.
Domenica 27 febbraio arriva a San Mauro Torinese la carovana fantastica di Alice nel paese delle Meraviglie. L’appuntamento è alle ore 15.30 sul ponte vecchio!
Meravigliosi costumi e un carro musicale sono l’anima di uno spettacolo di animazione unico nel suo genere. Una strampalata banda di sconvolgenti personaggi invade le strade della città accompagnata da musiche balcaniche.
È la tradizionale vigilia di Natale: i cori, gli alberi, le luci, le cene con i parenti, lo shopping sfrenato e poi lei, Marika (rigorosamente con la k) che odia tutta quest’atmosfera.
A cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini un omaggio per ricordare una delle figure più importanti del secolo scorso.
“Accattone” è il soprannome di Vittorio Cataldi, un sottoproletario romano il cui stile di vita è improntato al “sopravvivere” giorno per giorno.